F.I.P.: tesseramento federale. Atleti con cittadinanza extracomunitaria

Federazione Italiana Pallacanestro

Per inaugurare la sezione delle News, cominciamo con una decisione della Corte Federale di Appello della F.I.P. in data 12 Aprile 2017 (C.U. n. 1004 del 12/04/2017, Corte Federale di Appello n. 33) che, sebbene non sia esattamente una “news”, è comunque una delle decisioni di maggior rilievo del 2017, in merito alla nota questione del diniego di tesseramento dell’atleta David Hawkins per la A.S.D. Basket Sustinente.

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Con tale decisione, viene specificato dal Collegio che nella materia della disciplina degli ingressi e permessi di soggiorno degli sportivi non appartenenti alla U.E., il C.O.N.I. ha emanato una serie di disposizioni anche in applicazione di direttive del Ministero degli Interni.

In particolare, premesso che il “visto di ingresso” in possesso dell’atleta costituisce solamente un atto endoprocedimentale presupposto per l’avvio della seconda parte del procedimento che si concretizza nella richiesta del permesso di soggiorno alla Questura e nel suo successivo rilascio, è il “permesso di soggiorno” ad essere stato considerato documento essenziale ai fini del tesseramento e, quindi, è stata qui ritenuta legittima ed applicabile la norma dell’art. 1, comma 9 del vigente Regolamento Esecutivo Tesseramento della F.I.P. che espressamente prevede: “Salvo diverse indicazioni, tutti gli atleti con cittadinanza extracomunitaria devono essere in possesso di un valido permesso di soggiorno. E’ responsabilità del Presidente della Società, o comunque del Legale Rappresentante, accertare che l’atleta con cittadinanza extracomunitaria abbia un valido permesso di soggiorno per l’intera durata della stagione sportiva”.

Di seguito, il link dove è possibile trovare la decisione in esame:

http://www.fip.it/public/7/3936/cfa%2038.pdf

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